Gli inestetismi della pelle possono avere molte origini, non solo essere causati dalla vecchiaia.
Problemi di acne nell’adolescenza, infatti, possono lasciare cicatrici che resteranno impermeabili sul nostro viso e sul corpo, rendendo antiestetica anche la pelle di giovani persone.
Per fortuna ad oggi abbiamo molti metodi per riuscire a correggere questi difetti, che siano causati da problemi di salute, incidenti o semplicemente legati alla vecchiaia.
Uno di questi è il filler che può essere effettuato sia sul viso che sul corpo.
Che cos’è il filler?
È un metodo della medicina estetica e consiste nell’iniezione di sostanze cosmetiche, naturalmente già presenti nella pelle e prodotte, al fine di riempire e rassodare la pelle.
Con un’iniezione sottocutanea i volumi perduti riprendono consistenza e rughe e cicatrici vengono spianate e corrette.
Esistono vari tipi di fillers e ancora ne vengono prodotti di nuovi, vista l’alta richiesta, con l’intenzione di raggiungere risultati ottimali, naturali e costanti nel tempo, a un prezzo minore sia economico che di salute e dispendio di risorse.
Si punta a dei fillers che siano indolori, anallergici, sicuri, privi di effetti collaterali e adatti a tutti i tipi di pazienti, ma che mantengano comunque qualità e costi ridotti.
Al momento quelli più utilizzati e migliori sono quelli all’acido ialuronico, per contrastare le rughe e idratare la pelle.
Quelli al collagene sono altrettanto richiesti, utili a riempire i volumi e quindi dare forma alle labbra sottili o correggere gli inestetismi lasciati da cicatrici e acne.
Questi due tipi di filler sono definiti “riassorbibili” in quanto il corpo in maniera naturale col tempo è in grado di riassorbirli senza controindicazioni, ma esistono anche filler chiamati “sintetici”.
Sono filler che possono essere semi-permanenti o del tutto permanenti, con l’inserimento di protesi che non vengono riassorbite nel tempo.
Il trattamento
L’utilizzo di un filler comporta un trattamento molto semplice e veloce, e se ben effettuato porta a ottimi risultati.
Il medico predisposto si occuperà di fare una prima valutazione sul paziente, sia per quanto concerne il suo stato di salute, sia per valutare il tipo di inestetismo che desidera correggere e poter suggerire così il filler più adatto a lui.
Alcuni tipi di filler possono dare reazione allergica ad esempio e, per evitare questo, il medico può sottoporre perciò il paziente a dei test preliminari.
Effettuate tutte le procedure preliminari il trattamento prevede un semplice day hospital e non richiede alcun tipo di anestesia, a meno di particolari disagi da parte del paziente.
L’inserimento del filler sotto lo strato superficiale del derma avviene tramite una siringa dall’ago particolarmente sottile, così da recare meno dolore possibile e poter somministrare la giusta quantità di prodotto.
Dopo il trattamento è possibile ed è normale avere piccole reazioni nelle successive 24-48 ore, come irritazione, rossore ed ecchimosi, ma sono tutte condizioni che si risolvono autonomamente nel giro di poco tempo.
Vantaggi e svantaggi
L’effetto ringiovanente è immediato e naturale, e può durare dai 3 a 10 mesi.
Gli effetti collaterali rientrano perlopiù nella norma e i più comuni infatti possono essere: rossore, formazione di piccoli segni cutanei, edemi, ematomi ed eritemi, ma sono tutte condizioni che si risolvono da sole nel giro di qualche giorno.
Possono esserci effetti collaterali più rari, come l’iperpigmentazione dell’area, la formazione di noduli sottocutanei o maggiori episodi di herpes.
Infine, come tutti i prodotti medicinali, anche i filler possono avere anche gravi effetti, come ascessi, granulomi o infezioni ma si tratta di casi estremamente rari.